Da diversi anni è ormai noto l’interesse della Saromar Gestioni per le tematiche ambientali.
Le scelte gestionali dell’azienda sono orientate verso un sempre maggiore rispetto per l’ambiente, come testimoniato anche dalla continuità con cui il porto di Marina di Capitana viene insignito della Bandiera Blu, riconoscimento attribuito dalla FEE (www.fee.it) proprio a quegli approdi (e/o a quelle spiagge) in possesso di determinati requisiti e che sono in grado di dimostrare una costante attività in questo ambito.
L’aspetto informativo rivolto alla clientela è un altro elemento importante Per questo motivo il nostro sito si è arricchito di una pagina dedicata alle iniziative ambientali portate avanti dall’azienda.
La stessa scelta di una campagna web si colloca in modo congruente con la linea di pensiero aziendale in materia ambientale, in quanto campagna web significa, infatti, meno plastica per cartelli, che difficilmente verrebbero smaltiti, e/o meno carta per brochures, comunque da riciclare.
La prima tematica scelta è quella del risparmio idrico.
La scelta di preservare un bene prezioso come l’acqua, va da poche semplici regole ad una vera e propria filosofia di vita che coinvolge diversi aspetti della quotidianità.
Poche semplici regole possono già fare la differenza.
METODI PER RISPARMIARE ACQUA:
Applicate un riduttore di flusso ai rubinetti di casa: l’acqua si miscela con l’aria, risparmiando fino al 30 per cento di acqua.
Scegliete la doccia invece del bagno: in media, riempire la vasca comporta un consumo d’acqua quattro volte superiore rispetto alla doccia.
Per ridurre i consumi d’acqua in bagno, tenete aperto il rubinetto solo per il tempo necessario.
Verificate che gli elettrodomestici che acquistate abbiano un’elevata classe energetica e siano pertanto progettati per ridurre il consumo di acqua. Il prezzo d’acquisto forse sarà più alto ma il vantaggio in termini di risparmio energetico e durata ripagherà la cifra spesa.
Effettuate i lavaggi in lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e pulite periodicamente il filtro dell’elettrodomestico. Occhio anche alla quantità di detersivo utilizzato: lavatrici e lavastoviglie di buona qualità funzionano perfettamente anche solo con la metà della dose indicata nelle confezioni. Evitate inoltre i lavaggi a temperature molto elevate: ad esempio, per quanto riguarda i capi da lavare in lavatrice, le temperature intorno ai 50-60 gradi sono più che sufficienti e fanno durare di più i tessuti.
Per stirare, optate per il ferro a vapore con il serbatoio ad acqua: permette di rinunciare ai vari additivi e appretti per lo stiro, che inquinano e di cui si può fare a meno.
Lavate piatti, frutta e verdura in una bacinella e usate l’acqua corrente solo per il risciacquo.
Riutilizzate l’acqua adoperata per lavare le verdure per innaffiare il giardino.
Innaffiate le piante di sera: dopo il tramonto l’acqua evapora più lentamente.
In bagno, scegliete uno sciacquone con lo scarico differenziato e doppio pulsante.
Fate un controllo periodico chiudendo tutti i rubinetti: se il contatore dell’acqua gira lo stesso c’è una perdita.
Quando lavate l’auto, usate il secchio e la spugna: si risparmia molta acqua rispetto al getto della canna.
Raccogliete l’acqua piovana e quella dei climatizzatori e sfruttatela per gli usi non potabili, ad esempio per lavare l’auto e innaffiare il giardino.
Provvedete ad una corretta manutenzione: un rubinetto che perde una goccia al secondo disperde in un anno circa 5.000 litri.